La “Russo Gioielli” nasce il 25 Aprile 1990
in seguito ad una ricerca di mercato e successivo studio di fattibilità effettuato in un corso di formazione di marketing e comunicazione da un gruppo di giovani compreso l’attuale titolare: Gianfranco Russo, nato a San Marco Argentano il 22.10.1964.
Gianfranco ha diciannove anni quando consegue il diploma di Ragioniere presso l’ITCG “ E.Fermi ”, di San Marco Argentano e chiuso in un cassetto il diploma, si accinge ad assolvere agli obblighi di leva (ancora in vigore in quegli anni), tentando di percorrere la strada dell’accademia aeronautica nella speranza di poter diventare un bravo pilota di aereo, coronando il suo sogno per il volo.
A causa di una brutta scoliosi, la sua schiena risulta difforme ai requisiti richiesti, e fu così che gli fecero fare sì il pilota, ma di carro armato.
A fine servizio militare si scrive alla facoltà di Informatica presso l’Università degli studi di Salerno, grazie al fascino e all’ influenza esercitata su di lui dalla grande mente matematica del suo carissimo amico o più, (un secondo padre per lui) Franco Massimo Ferretti.
I suoi amici di scuola, cominciano a prendere ognuno la propria strada Angelo C., Massimo S. e il suo stretto “compagno di merende” Dario R. con il quale ha condiviso mille goliardate.
La sua smania di rendersi produttivo, il suo carattere volitivo, la sua ansia di riscatto dal ruolo di “figlio di famiglia” gli impediscono di concludere gli studi avviati e lo spingono a concentrare i suoi interessi e le sue aspirazioni verso attività imprenditoriali che meglio rispondono al suo carattere intraprendente, alla sua mente lucida, alla sua curiosità verso le attività del “terziario”.
Intelligentemente consapevole dell’essenzialità di una formazione adeguata e specifica all’ avvio di qualsivoglia attività lavorativa, frequenta un corso per conseguire il titolo di “consulente finanziario” e grazie al quale, arrivano i primi guadagni lavorando per un fondo d’investimento.
Fu sempre frenetico, ambizioso e disposto a mettersi continuamente in gioco, lavora anche presso una grande industria conserviera (la più grande del sud Italia), la P.A.C. con sede nella zona industriale di San Marco Argentano. Anche qui, la sua ferma volontà di dare il meglio di sé e soprattutto, di convogliare i suoi irrequieti e molteplici interessi, lo portano a sviluppare e a delineare ciò che portava nella sua mente e nella sua indole: un forte spirito imprenditoriale!!! Finalmente la strada a lui più congeniale!
Dall’ esperienza lavorativa presso la P.A.C, non solo prende conoscenza dei suoi effettivi interessi ma impara anche tanto: dalla produzione alla gestione del personale. Ed ecco subito l’ansia di “volare” da solo! L’opportunità è offerta dalla promulgazione di importanti strumenti di finanziamenti che favorisce i giovani imprenditori. Sempre per l’onestà professionale e intellettuale che lo contraddistingue, tramite l’Ass. Industriale di Cosenza, parte per Milano per approdare presso la sede operativa dell’Assolombarda (l’associazione industriale lombarda), per studiare e diventare un esperto in “gestione e manutenzione impianti di depurazione “.
Un ragazzo di soli venticinque anni, con belle speranze grazie ad una volontà ferrea di “fare” e “arrivare” animato anche da quel pizzico di giusta ambizione, tocca il cielo con un dito !!! Circolare in quel bellissimo palazzo dove il grande “Avvocato” Gianni Agnelli era di casa, incontrarlo nei corridoi, sentirlo dialogare era come vivere in un film, ma anche l’anticamera per realizzare il suo sogno: il dott. Russo (così detto), giovane imprenditore calabrese, da “ragazzo di campagna".
Ma, per ogni successo si paga un prezzo, e lui lo pagava volentieri, lavorando di notte per mantenersi, nel settore imballaggio e smistamento della rivista “Panorama”: poche ore per riposare… e poi via giacca e cravatta, valigetta ventiquattrore ed entrare nel ruolo di studente aspirante industriale!
Purtroppo, dopo un anno di grandi sacrifici ma di altrettanta crescita, per motivi burocratici e di inaccessibilità al credito, non riesce a creare l’azienda progettata.
Tuttavia, dalle esperienze fatte e, soprattutto, delle idee sviluppate, nasce la G.R.A.D. (Gianfranco Russo Alimentari Distribuzione) un ingrosso import/export di prodotti tipici calabresi con proprio marchio ed etichetta personalizzata (con il gran supporto del giovanissimo amico Massimiliano B.) .
Il 1987 arriva l’amore, quello con la A maiuscola per una bella e concreta ragazzina, Piera, studentessa di Economia che sarà la donna della sua vita.
La G.R.A.D. intanto decolla “alla grande “ ed è in questo momento che il Russo inizia a sentire le vere responsabilità da piccolo imprenditore, assume “ Stefano R.”, amico, collaboratore ma soprattutto il suo primo dipendente da pagare a fine mese( e chi lo dimentica! )
Dopo qualche anno il “ vulcanico ” Gianfranco si imbatte in un corso di formazione che lo cattura per la sua materia “ brillante “ ed “ accattivante “, e nasce la “Russo Gioielli". Siamo agli anni ’90, anni “brillanti “.